La stevia
- Luca Carozzi
- 10 apr 2020
- Tempo di lettura: 2 min
La Stevia è una pianta originaria del Sud America dalle quali foglie si estraggono i glicosidi steviolici, delle sostanze naturalmente dolci che sono oggi utilizzate come sostituti dello zucchero.
Questi gliocisidi steviolici, indicati comunemente con il nome di Stevia, hanno il vantaggio di essere molto più dolci rispetto al saccarosio (il classico zucchero da cucina), il che permette di utilizzarne in minima quantità, di essere acalorici (ovvero non apportano calorie) e si è visto che sono anche acariogeni, ovvero non contribuiscono alla formazione delle carie dentali come avviene invece per lo zucchero.
La Stevia dunque è sicuramente un interessante prodotto di origine vegetale che permette di sostituire lo zucchero, sia quello "puro" aggiunto ad esempio alle bevande, che quello aggiunto nei prodotti alimentari trasformati. Tutti i principali studi scientifici hanno stabilito che il consumo di Stevia è sicuro, e che rimane inalterata durante l'estrazione e la purificazione dalla pianta. Gli studi hanno inoltre dimostrato che il consumo di Stevia permette una riduzione della glicemia post prandiale e dell'insulina sia in persone sane che in persone diabetiche, oltre che una riduzione della quantità di zuccheri e dell'intake calorico (rispetto al consumo di saccarosio), suggerendo come la Stevia potrebbe essere interessante come sostituto allo zucchero in persone che soffrono di diabete di tipo 2. L'unico inconveniente potrebbe essere quello legato al sapore: in alcune bevande, quali il caffè, la Stevia può conferire un sapore amarognolo, metallico o con un retrogusto di liquirizia. Sono però in atto studi per estrarre glicosidi steviolici con un sapore il più possibile simile a quello del saccarosio. Alcuni studi hanno invece dimostrato come la Stevia in cottura potrebbe contribuire a migliorare il sapore del prodotto finito, e come sia molto resistente alle alte temperature, rendendo di fatto ideale un suo utilizzo ad esempio nella realizzazione di dolci. Concludendo: ricordando che dove possibile, come ad esempio in tè, caffè o altre bevande, l'aggiunta di zuccheri (o sostituti) dovrebbe essere sempre evitata, laddove non se non possa fare a meno, la Stevia potrebbe essere un'ottima alternativa al classico zucchero.







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